Parte l' 8 dicembre il "mini tour" del Maestro Ludovico Einaudi al Teatro Dal Verme di Milano. Per sei giorni sarà possibile ascoltare dal vivo i brani del suo ultimo lavoro discografico.
Le sei giornate di Milano.
Si avvia verso il tutto esaurito il mini tour italiano del pianista Ludovico Einaudi in partenza oggi – 8 dicembre – dal Teatro Dal Verme di Milano. Un mini tour piuttosto anomalo in quanto composto solamente da sette date di cui sei proprio al Dal Verme (8/13 dicembre 2016) ed una, in chiusura, prevista per il 16 dicembre al Teatro Carlo Felice di Genova.
Si conclude così un anno di soddisfazioni per il Maestro, iniziato nell' ottobre 2015 con la pubblicazione dell' album Elements, proseguito con una lunga tournée che ha visto Einaudi suonare sui palchi più prestigiosi di tutto il mondo e che ha avuto il suo culmine in un concerto al Polo Nord per Greenpeace.
Gli elementi di “Elements”.
“C’erano nuove frontiere che desideravo esplorare: i miti della creazione, la tavola periodica degli elementi, le figure geometriche di Euclide, gli scritti di Kandinsky, la materia sonora, ma anche i colori, i fili d’erba di un prato selvatico, le forme del paesaggio. Tutto questo si è gradualmente amalgamato in una danza, come se tutti gli elementi facessero parte di un unico mondo e io anche.”
Le parole di Einaudi ben inquadrano l'ispirazione ed i temi che motivano Elements e sua la riproposizione in concerto. Uscito a due anni e mezzo dal precedente album In a Time Lapse e registrato nell'arco di tre mesi, tra marzo e giugno, nello studio della sua casa di campagna nelle Langhe ("Un'esperienza unica, accompagnata dal ritmo incalzante dell'esplosione della primavera"), Elements, pur unendo elementi sonori differenti che vanno dall'acustico all'elettronico, ottiene - come peraltro nei precedenti lavori del Maestro – una “compattezza” di fondo che mantiene unite le dodici tracce dell'album. Compattezza che il pubblico avrà modo di riscontrare anche e soprattutto in concerto, quando i brani di Elements andranno ad amalgamarsi a brani di precedenti produzioni di Einaudi.
La canzone popolare.
La strada verso il sold-out di Einaudi al Dal Verme sembra così rinnovare l'interesse che il pubblico ha dimostrato negli ultimi anni rispetto alle composizioni originali per pianoforte: è lampante che il successo di Ludovico Einaudi, ma anche di Giovanni Allevi, di Raphael Gualazzi e di Giulia Mazzoni - per dirne solo altri tre - derivi dal fatto che essi siano riusciti, pur con sensibilità e visioni artistiche spesso completamente differenti, a far “sposare” e riscoprire il concetto di musica “alta” e “colta” solitamente associata allo strumento-pianoforte, con l'idea di musica “popolare” nella migliore accezione del termine.
Per info e dettagli: SCHEDA SPETTACOLO.